venerdì 26 febbraio 2010

Ci risiamo!


Questa settimana mi sono allenato poco e in maniera molto tranquilla per favorire la guarigione dal dolore (tendineo? periostite?) che da un pò di tempo mi affligge.
Dopo il lungo di domenica di 25K, con buone sensazioni e poco dolore del giorno successivo, sono uscito martedì e ieri per 2 uscite da 12,5K a ritmo lento (4:45/km e 4:46/km).
Stamani la brutta sorpresa!
Riecco il dolore, più intenso che mai.
Oggi sono giu, a due giorni dalla Corsa del Principe, la 30Km da Salsomaggiore a Soragna, da prendere come un lungo in vista di Parigi.
Oggi ho preso ancora un antinfiammatorio e penso lo farò anche domani.
Se domani sto bene rimando la decisione a domenica mattina.
Poi di sicuro mi farò vedere.
Lo so, dovevo farlo prima, ma la paura che mi dicessero di star fermo e la speranza di uscirne alla svelta mi hanno fatto temporeggiare.
E' un ragionamento del cazzo, lo so, ma la testa di un runner, così come è forte durante una maratona, è debole in situazioni come questa.

2 commenti:

  1. Purtroppo questa è una comunità di "teste di... runner"! Non riusciamo a stare senza correre per più di 48 ore filate, infiammazioni o no, questo è il punto! La vera forza sta nel dare il tempo all'infortunio di regredire, la vera forza sta nell'oziare nel letto la domenica mattina anzichè essere alle 9 alla partenza di una gara! Purtroppo è così e vale per tutti!

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