mercoledì 7 luglio 2010

Correre all'alba


Era da un anno che non lo facevo più ma per cause di forza maggiore (leggasi temperature tropicali), ieri sera ho preparato gli indumenti da corsa, puntato la sveglia sul telefonino alle 5:40 (che poi puntalmente disattivo prima che suoni) e ho deciso di fare la mia prima uscita stagionale prima di andare al lavoro.
Stamattina tutto ok, mi sono alzato in tabella di marcia e quando sono uscito la colonnina di mercurio segnava 21°C, l'aria era "buona" e il silenzio regnava.
Fantastico!
Non mi ricordavo un piacere tale a correre così presto alla mattina.
La temperatura era buona e le gambe ancora addormentate hanno iniziato a correre a ritmo sopra i 5'/km per i primi 2 minuti, poi anche loro hanno ricominciato a funzionare a dovere.
Ho corso per 11 Km a ritmo lento, come di mio solito in questo periodo dell'anno, senza pensare troppo alla qualità.
Poi a casa, un pò di stretching, un tuffo in piscina, doccia, colazione e via al lavoro carico di endorfine.
Vale la pena alzarsi così presto per andare a correre?
Chi non corre sicuramente penserà che sono pazzo o maniaco, chi corre sicuramente non avrà dubbi e mi risponderà a colpo sicuro: SI!

3 commenti:

  1. vele la pena, certo che vale la pena.....sempre se riesci a fare quanto preventivato. io sabato sveglia alle 6 e dopo 10km cotto a puntino. una levataccia inutile.

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  2. Effettivamente raccontata così l'esperienza della levataccia mattutina non è male, anzi. Il problema è interrompere il sonno nel momento più fresco prima della sveglia, quando si riposa meglio, insomma.

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  3. Ne vale la pena eccome. Io vado a correre 3 volte la settimana e ti capisco benissimo. Non mi faccio mai mancare la corsa domenicale. Alcune volte ho partecipato alle mezze maratonine, l'ultima delle quali in Germania a Heibroon. La corsa al mattimo è il top .

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